nel centenario della nascita
Bruno Maderna, veneziano, compositore e direttore d’orchestra coltissimo e importantissimo purtroppo mancato precocemente, lasceraàun solco incancellabile nella musica del Novecento pur conservando quel tratto leggero in ogni nota della sua opera, ereditato probabilmente sin dall’infanzia quando il padre Umberto Grossato, musicista d’intrattenimento, gli trasmette i primi rudimenti musicali. A soli sette anni si esibisce infatti come violinista e direttore d’orchestra. Nel 1940 si diploma in composizione a Santa Cecilia e in quegli stessi anni inizia la frequentazione con Malipiero, allora direttore del Conservatorio di Venezia, da cui eredita l’interesse per la musica antica e la polifonia rinascimentale..
Bruno Maderna (1920-1973)
Quartetto per archi(1943/45)
Divertimento in 2 tempi (1953)
per flauto e pianoforte
Pièce pour Ivry (1971)
per violino solo
Musica su due dimensioni (1957)
per flauto e nastro magnetico
Quartetto per archi in due tempi (1955)
Serenata per un satellite (1969)
versione di Claudio Ambrosini
Claudio Ambrosini direttore
Alvise Vidolin regia del suono
EX NOVO ENSEMBLE
Daniele Ruggieri flauto
Aldo Orvieto pianoforte
Carlo Lazari violino
Annamaria Pellegrino violino
Paola Carraro viola
Carlo Teodoro violoncello