Mario Venzago dirige Haydn e Brahms al Teatro La Fenice
Franz Joseph Haydn e Johannes Brahms son gli autori proposti nel concerto diretto da Mario Venzago, prossimo appuntamento del cartellone feniceo in programma sabato 23 ottobre 2021 alle ore 20.00, e in replica domenica 24 ottobre 2021 ore 17.00.
Il maestro svizzero, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Berna, tornerà in Fenice, alla testa dell’Orchestra del Teatro veneziano, per dirigere due gioielli del repertorio sinfonico, dal classicismo settecentesco della Sinfonia in sol maggiore n. 100 Militare di Haydn alla monumentale impetuosità tardo-romantica della Quarta Sinfonia di Brahms.
Ottava delle dodici sinfonie londinesi, la Sinfonia in sol maggiore n. 100 Hob.i:100 Militare di Franz Joseph Haydn (1732-1809) fu eseguita per la prima volta il 31 marzo 1794 alle Hanover Square Rooms di Londra, nel giorno del sessantaduesimo compleanno del suo autore. L’accoglienza fu subito molto calorosa, e questo favore è dimostrato anche dalla quantità di edizioni pubblicate solo nel primo decennio dal suo debutto. La denominazione dell’opera è quanto mai pertinente: il lavoro vuole esaltare la spettacolosa realtà della vita militare, con le sue marce scandite, i segnali e i pennacchi: temi molto graditi alla fantasia artistica del tardo Settecento. Oltre all’elemento squillante e marziale, reso magnificamente grazie a un uso magistrale di strumenti come piatti, triangolo e gran cassa, ma anche trombe e timpani, la partitura è impreziosita anche da momenti squisitamente aggraziati, di popolare festosità, solo in alcuni tratti sospesi in qualche cadenza pensosa.
Johannes Brahms (1833-1897) compose la Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98 durante il soggiorno estivo «del tutto delizioso» – così scrisse il compositore a Clara Schumann – nel piccolo villaggio stiriano di Mürzzuschlag, alle pendici del monte Semmering, fra il 1884 e il 1885. La prima esecuzione, il 25 ottobre 1885 con l’orchestra della Cappella ducale di Meiningen diretta dall’autore, fu un successo notevole, confermato nella tournée successiva diretta da Bülow in Germania e Olanda. Il compositore tedesco concepì i suoi lavori sinfonici, e quest’ultimo in particolare, come punto di arrivo di un lungo cammino di ricerca e indagine sull’orchestra e le sue problematiche, secondo una personalità per la quale il perfezionamento stilistico, la selezione, il labor limae, la sintesi erano una linea guida. Giunse a rielaborare echi beethoveniani di monumentale imponenza, richiami al folklore e a sentimenti appartenenti a intime sfere, cantabilità liederistica con tratti di commossa confessione, bagliori cameristici, tecniche compositive e alchimie combinatorie sviluppate dalla riflessione sulle forme antiche, in una visione del mondo tra distacco superiore e lacerazione interiore. L’orchestra viene studiata in tutte le sue possibili magie d’intreccio, risultando incredibilmente compatta, con scelte strumentali volte strategicamente a valorizzare il carattere peculiare di ogni tema.
I biglietti per il concerto (da € 15 ,00 a € 80,00; ridotto abbonati da € 15,00 a € 50,00) saranno acquistabili nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre. Per informazioni www.teatrolafenice.it