Al via le campagne abbonamenti
delle Stagione Lirica e Sinfonica 2021-2022
Da oggi attiva la vendita dei biglietti per i concerti di ottobre
La Fenice gioisce alla notizia del Decreto che finalmente restituisce ai teatri la possibilità di ospitare il pubblico fino al 100% della propria capienza. E con l’attuazione del Decreto, in vigore da oggi, il Teatro veneziano annuncia anche il via delle campagne abbonamenti della Stagione Lirica e della Stagione Sinfonica 2021-2022. Dopo una pausa di qualche giorno dei sistemi di vendita resasi necessaria per riorganizzare le piante, la Fenice è infatti pronta e operativa per il rinnovo delle prelazioni con il seguente calendario: per quanto riguarda la Stagione Lirica e Balletto, gli abbonati della scorsa Stagione potranno confermare il proprio posto in abbonamento da giovedì 14 a giovedì 28 ottobre 2021, mentre i nuovi abbonamenti si potranno sottoscrivere a partire da lunedì 8 novembre 2021. Per quanto riguarda la Stagione Sinfonica, gli abbonati della scorsa Stagione potranno confermare il proprio posto in abbonamento da lunedì 25 ottobre a giovedì 11 novembre 2021, mentre i nuovi abbonamenti si potranno sottoscrivere a partire da lunedì 22 novembre 2021: due i turni di abbonamento previsti, con quindici o dieci concerti e si rinnova inoltre per gli abbonati la possibilità di acquistare a prezzo ridotto i concerti fuori abbonamento. Dal 14 ottobre sarà inoltre possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli in programma fino al 31 gennaio 2022.
Sono già in vendita i ‘nuovi’ biglietti per i quattro concerti fuori abbonamento della Stagione 2020-2021, previsti al Teatro La Fenice per il mese di ottobre: Hartmut Haenchen 16 e 17 ottobre, l’orchestra della Fenice eseguirà la sinfonia n 3 e Brahms e la sinfonia n 3 di Bruckner, Mario Venzago (23 e 24 ottobre, musiche di Haydn e Brahms), altri concerti direttore Claudio Marino Moretti (28 ottobre, musiche di Purcell e Stravinskij) e Jonathan Brett (31 ottobre 2021, musiche di Brahms e Mendelssohn).
Le inaugurazioni delle Stagioni 2021-2022 saranno entrambe dedicate a Ludwig van Beethoven e affidate alla direzione musicale di Myung-Whun Chung: in occasione di questi due attesissimi eventi, il pluripremiato maestro coreano dirigerà Fidelio e la Nona Sinfonia, a coronamento delle celebrazioni per il duecentocinquantesimo anniversario della morte del compositore di Bonn iniziate nel 2020, poi sospese a causa dell’emergenza sanitaria e ora finalmente riprese.
La Stagione Lirica e Balletto si aprirà sabato 20 novembre 2021 con Fidelio di Beethoven, con la direzione musicale di Chung e la regia di Joan Anton Rechi; seguirà la prima assoluta delle Baruffe di Giorgio Battistelli, in un allestimento di Damiano Michieletto per il sessantesimo anniversario di Marsilio Editore; per la prima volta sul palcoscenico veneziano, sarà allestito Peter Grimes di Benjamin Britten; e I lombardi alla prima crociata di Giuseppe Verdi, altro titolo mai rappresentato nel Novecento a Venezia; nell’ambito del repertorio barocco, debutterà un nuovo allestimento della Griselda di Antonio Vivaldi; dal teatro lirico francese, un nuovo Faust di Charles Gounod, con la regia di Joan Anton Rechi; ma anche La Fille di régiment di Gaetano Donizetti; e ancora, un gioiello dal catalogo mozartiano, Apollo et Hyacintus di Wolfgang Amadeus Mozart. Due gli spettacoli di balletto: Lac di Jean-Christoph Maillot dal Lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij con Les Ballets de Monte-Carlo e Marie-Antoinette di Thierry Malandain, in prima ed esclusiva italiana, con il Malandain Ballet Biarritz.
La Stagione Sinfonica 2021-2022 comincerà sabato 4 dicembre 2021 e ospiterà i direttori più importanti del panorama attuale, tra grandi ritorni e attraenti debutti, con concerti nella sala grande del Teatro La Fenice ma anche sul nuovo palcoscenico del Teatro Malibran, rinnovato grazie a un recentissimo intervento realizzato dalla Fenice con la partnership tecnica di Fest. L’apertura e la chiusura di Stagione saranno affidate a Myung-Whun Chung, che proporrà rispettivamente la Nona di Beethoven e la Terza di Mahler. Saliranno poi per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Teatro La Fenice Charles Dutoit, Robert Trevino, Louis Lortie, Joana Carneiro – che recupera il concerto dello scorso anno con Le Sacre du printemps di Stravinskij – e Dmitry Matvienko. Torneranno due grandi star degli streaming proposti dalla Fenice durante l’emergenza pandemica, per esibirsi stavolta davanti al pubblico: Markus Stenz insieme al celebrato tenore Peter Seiffert per un programma tutto wagneriano, e John Axelrod per dirigere Bernstein e Čajkovskij. E poi ancora ci saranno Riccardo Frizza, Francesco Lanzillotta, Frédéric Chaslin e Fabio Biondi. Prima della pausa estiva, Fabio Luisi dirigerà i Carmina Burana di Carl Orff, in un concerto che grazie al Comune di Venezia potrebbe svolgersi in Piazza San Marco (se le condizioni meteo lo consentiranno). Sono confermati anche il concerto di Natale nella Basilica di San Marco, con Marco Gemmani e la Cappella Marciana, e il concerto di Capodanno con la direzione musicale di Fabio Luisi, solisti il soprano Pretty Yende e il tenore Brian Jagde, che sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai1. I programmi spazieranno nel tempo e nelle diverse culture musicali, da Galuppi a Carl Orff, dalla Spagna alla Russia, con molti classici del repertorio e, in continuità con le passate stagioni, un focus su Gustav Mahler.
Si ricorda che, in ottemperanza alle normative sanitarie, per accedere a Teatro sarà obbligatoria la presentazione del Green Pass: all’ingresso saranno accettate certificazioni comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2, o la guarigione dall’infezione, oppure l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).