Considerato da molti il più grande viaggiatore del nostro tempo, il co-fondatore di Lonely Planet Tony Wheeler ripercorre la sua pluridecennale esperienza in giro per il mondo assieme all’editorialista del Corriere della Sera Beppe Severgnini, in occasione del 50esimo compleanno della casa editrice.
Un racconto a due voci che intreccia la curiosità giornalistica all’esperienza di un uomo divenuto simbolo del bisogno necessario di spostarsi, di vedere, di comprendere l’”altro”. Dall’esplorazione di mete e territori remoti alle riflessioni sull’atto vitale del viaggio e sui temi che toccano da vicino il presente: le Confessioni di un viaggiatore ci accompagneranno lungo le strade meno battute del pianeta aiutandoci a connetterci con le questioni più attuali del mondo contemporaneo.
Info: segreteria@festivalidee.it
Tony Wheeler è nato in Inghilterra nel 1946, ma ha trascorso buona parte della giovinezza in Pakistan e negli Stati Uniti. Un trekking lungo la “rotta hippie” nel 1972 lo ha ispirato per fondare, insieme a sua moglie Maureen, la più celebre tra le case editrici di guide turistiche: la Lonely Planet. Il New York Times lo ha definito il santo patrono di tutti i backpackers e degli amanti delle avventure di viaggio. Oggi, attraverso la sua Planet Wheeler Foundation ha all’attivo innumerevoli progetti rivolti ai paesi in via di sviluppo. È autore di molti libri, fra cui Un giorno viaggiando…The Lonely Planet Story (2006), Bad Lands (2007), Fuori Rotta (2014), Perché viaggiamo. In difesa di un atto vitale (2019) tutti editi in Italia da EDT.
Beppe Severgnini, nato a Crema, è editorialista del “Corriere della Sera” dal 1995. Ha creato il forum “Italians” e diretto il settimanale “7”. Opinion writer per “The New York Times” dal 2013, è stato corrispondente in Italia per “The Economist” (1996-2003). È autore di molti bestseller: il primo è Inglesi (1990), il più recente Un italiano. Quello che la vita mi ha insegnato per affrontare la sfida più grande (2022), scritto con Francesco Paolo Figliuolo. La testa degli italiani (2005) è stato un New York Times bestseller. Da La vita è un viaggio (2014) ha tratto uno spettacolo teatrale di successo. I suoi libri sono disponibili in BUR.