creativi ed innovativi musicisti della scena jazz giapponese e argentina, esempio di come la musica riesca a creare legami anche tra mondi completamente diversi.
Da una parte l’Argentina, un Paese che non è solo tango, ma che ha alle spalle una colorata varietà di ritmi tradizionali dalle appassionate armonie, in cui la poesia si fonde con la musica. Dall’altra il Giappone, dove la tradizione è estetica, eleganza, dove le forme sono ben definite e delicate, il tempo è rarefatto e la calma regna sovrana.
Il dialogo che nasce tra i musicisti di questo quartetto è incredibile: un caleidoscopio di colori ed emozioni. Le composizioni, tutte originali, esprimono maturità e spontaneità allo stesso tempo.
Sono i giapponesi Aska Kaneko, violinista, e Tomohiro Yahiro, percussionista, e gli argentini Gerardo di Giusto, pianista, e Carlos “El Tero” Buschini, bassista.
La band ha realizzato tre album con l’etichetta italiana Abeat Records: Udin, Haruka e Vision, che è una riscrittura del loro primo album, Gaia, pubblicato dalla Kaiya Records. Haruka e Vision ospitano uno dei più famosi artisti italiani, Paolo Fresu.