Anna Rigoni desidera proporre un concerto di piano solo dedicato all’elemento dell’acqua. L’ungherese Liszt, considerato uno dei più grandi virtuosi del pianoforte di tutti i tempi, fu il primo compositore nella letteratura pianistica a scrivere una musica dai colori così cangianti ed iridescenti, ricreando al pianoforte lo scintillio dell’acqua in Les jeux d’eaux à la Villa d’Este, da influenzare i compositori delle nuove generazioni, quali Debussy, Albeniz, Scriabin e soprattutto Ravel, il cui
Jeux d’eau è fin dal titolo un esplicito omaggio a Liszt. Questo viaggio musicale dai giochi timbrici di Liszt e Debussy, alle reminiscenze di esperienze mitologiche Lisztiane, dalla buia agitazione del mare profondo di Scriabin alla luminosità delle impressioni dell’acqua in movimento di Ravel, invita l’ascoltatore a contemplare la bellezza della vita, a navigare tra le sue tempeste, per poi risollevarsi in un’esperienza che celebra la purificazione dell’uomo attraverso il simbolismo dell’acqua.
Ferenc Liszt
Les jeux d’eau à la Villa d’Este, 1877
La Gondoliera da Venezia e Napoli. Supplément aux Années de pèlérinage vol. II, S 162, 1859
Claude Debussy
Images Première Série Reflets dans l’eau, 1905
Maurice Ravel
Jeux d’eau, 1902
Une Barque sur l’ocean, 1905
Alexander Scriabin
Sonata Fantasia in sol# minore op 19 n 2 1892-1897, I. Andante , II. Presto
Ferenc Liszt
Ballata n.2 in si minore, 1853