Opera di Gioachino Rossini in due atti, non solo divenne la più famosa del compositore pesarese, ma anche l’opera buffa per antonomasia.
Questo Barbiere di Siviglia, nonostante a prima vista possa apparire antiquato, ricrea alla perfezione l’ambientazione di una messa in scena in un qualsiasi teatro italiano del primo Ottocento. Epoca in cui la gloriosa tradizione della commedia popolare, discendente diretta della cinquecentesca “commedia dell’arte”, era ben viva e i cantanti intrattenevano il pubblico con una comicità diretta e molto coinvolgente.
La regia di Bepi Morassi testimonia quanto sia importante il patrimonio che ci ha lasciato quel genere teatrale fondato sull’improvvisazione dell’attore, che proviene dal popolo e ha bisogno di comunicare alla gente comune immagini che riguardano la vita sociale, facendo uso di costumi variopinti, strumenti musicali e maschere modellate secondo i prototipi della società di allora.
L’umorismo che qui trionfa con tutta la sua immediatezza e autenticità, rende questo Barbiere di Siviglia un’esperienza visiva e musicale piacevole e divertente.
Opera di Gioachino Rossini in due atti, non solo divenne la più famosa del compositore pesarese, ma anche l’opera buffa per antonomasia
CAST
Il conte d’Almaviva Francesco Meli
Bartolo Bruno De Simone
Rosina Rinat Shaham
Figaro Roberto Frontali
Basilio Giovanni Furlanetto
Berta Giovanna Donadini
Fiorello Luca Dall’Amico
Un ufficiale Claudio Zancopè
Direttore Antonino Fogliani
regia Bepi Morassi
scene e costumi Lauro Crisman
light designer Vilmo Furian
regista collaboratore Luca Ferraris
Orchestra e Coro del Teatro La Fenice
maestro del Coro Alfonso Caiani
maestro al fortepiano Stefano Gibellato