Acclamata come “tesoro nazionale australiano”, Sarah McKenzie è una giovane cantante e pianista jazz che dall’Australia si è affermata in tutto il mondo. Con il primo album Close Your Eyes ha vinto nel 2012 gli ARIA Awards (il Grammy australiano) nella categoria Best Jazz Album
Sarah McKenzie pianoforte e voce
Hugo Lippi chitarra
Pierre Boussaguet contrabbasso
Sebastiaan de Krom batteria
Nel 2013 è stata premiata dall’Umbria Jazz Festival con una borsa di studio per frequentare il prestigioso Berklee College of Music. Partendo da Boston si è esibita in Australia e in Europa su alcuni dei più iconici palchi jazz: Monterey Jazz Festival, Dizzy’s Club e Minton’s Playhouse a New York, Scullers a Boston, Melbourne International Jazz Festival, Umbria Jazz Festival, The Boston Arts Festival, Stonnington Jazz Festival, Wangaratta Jazz Festival. È stata in tournée con Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci, Enrico Rava.
Durante la pandemia Sarah McKenzie ha iniziato un progetto chiamato Music Connects Our World, registrando video musicali a distanza con musicisti di tutto il mondo. Il suo video di Corcovado di Antonio Carlos Jobim, con Jaques Morelenbaum al violoncello e Romero Lubambo alla chitarra, ha superato rapidamente il milione e mezzo di visualizzazioni su Facebook, diventando virale. Sull’onda di questo successo Sarah McKenzie ha deciso di registrare un nuovo album che ruota intorno alla musica brasiliana, sempre insieme ai due maestri Morelenbaum e Lubambo, con Pierre Boussaguet al contrabbasso e Rafael Barata alla batteria. L’uscita è prevista nel 2023.
Dopo le applaudite esibizioni in quartetto degli scorsi anni, Sarah McKenzie sarà in Italia con il quintetto, con cui presenterà alcuni brani tratti dall’ultimo album brasiliano, oltre a immancabili e incantevoli standard come Fly Me to the Moon, I Wish You Love, Paris in the Rain