È stata rappresentata per la prima volta al Teatro Capranica di Roma durante il Carnevale nel 1726 e successivamente ripresa più volte nella prima metà del XVIII secolo. Il Teatro La Fenice ne ha commissionato una nuova trascrizione a Franco Rossi e la mette in scena per la prima volta in tempi moderni.
La trama racconta della rivalità fra le due principesse Statira e Barsina per la successione al trono di Persia dopo la morte del re Artaserse. Il paese è sconvolto dalla guerra: improvvisamente il nemico Oronte, a capo dell’esercito Scita, rompe le difese dei persiani e prende il comando. Toccherà al nuovo conquistatore, in accordo con il senato, stabilire quale contendente avrà la corona. La pericolosa situazione di stallo genera intrighi, inganni amorosi, faide di corte, corruzione e attentati. La rivelazione d’un principe straniero scioglierà ogni nodo, portando la Persia ad un nuovo assetto politico sotto il segno della ragione e della lealtà.
Direttore: Francesco Erle
Regia: Francesco Bellotto
Scene: Alessia Colosso
Costumi: Carlos Tieppo
Luci: Fabio Barettin
Statira: Lidia Fridman
Barsina: Ligia Ishitani
Oronte: Xi Tianhong
Arsace: Michele De Coelho
Oribasio: Bao Jie
Dario: Yi Hao Duan
Idaspe: Andrea Gavagnin
Orchestra Barocca del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
Progetto Opera Giovani
nuovo allestimento Fondazione Teatro La Fenice
in collaborazione con Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
Durata
1 ora e 50 minuti