Umberto Benedetti Michelangeli dirige Mozart e Beethoven al Teatro Malibran
Dopo la pausa estiva, la Fenice riaccende i riflettori con un concerto sinfonico dedicato al classicismo e guidato da un maestro tra i più apprezzati del panorama attuale: alcune pagine celeberrime di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven saranno infatti affidate alla magistrale interpretazione di Umberto Benedetto Michelangeli, per un evento che si svolgerà al Teatro Malibran sabato 28 agosto 2021 alle ore 19.00.
Tre i brani in programma: in apertura l’ouverture dalle Nozze di Figaro del salisburghese; poi il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15 di Beethoven, che sarà interpretato per la parte solistica dal pianista Gabriele Strata: infine la Sinfonia n. 40 in sol minore KV 550 di Mozart.
Il programma musicale prenderà le mosse da un capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) qual è Le nozze di Figaro, di cui verrà eseguita la celeberrima ouverture. Oltre che per ammirare la bellezza della sua musica, questo programma vuole essere anche un modo per celebrare il compositore austriaco in occasione di una particolare ricorrenza, vale a dire il duecentocinquantesimo anniversario del suo lungo soggiorno in laguna, che fu durante il viaggio in Italia che compì giovanissimo insieme al padre Leopold. Mozart, che tra l’altro risiedeva a pochi metri dalla Fenice, come è indicato da una targa posta vicino al Ponte dei Barcaroli, pur ancor tredicenne partecipava attivamente alla vita della città, sia sul versante mondano che su quello artistico, tanto che gli venne anche commissionata un’opera, che però non fu mai rappresentata. Le Nozze – rappresentate per la prima volta al Burgtheater di Vienna nel 1786 – insieme al Don Giovanni e a Così fan tutte costituisce come tutti sanno la vetta della collaborazione tra il compositore e il librettista italiano Lorenzo Da Ponte.
Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15 di Ludwig van Beethoven (1770-1827) fu composto tra il 1795 e il 1798 e pubblicato, con alcune revisioni, nel marzo 1801 dall’editore viennese Mollo. Seppur non si tratti del primo effettivo lavoro per pianoforte e orchestra, è annoverabile tra le composizioni giovanili del maestro di Bonn, ma solo per questioni di ordine anagrafico: in realtà si tratta di un’opera per nulla ‘di maniera’, e che anzi riflette l’immagine di un musicista pieno di idee originali e di grande raffinatezza creativa. Rifacendosi alla grande tradizione, il brano rievoca suggestioni mozartiane, così come di Karl Philipp Emauel e Johann Christian Bach, ma presenta già anche alcuni chiari stilemi beethoveniani, evidenti nei passaggi cangianti e impetuosi, nei collegamenti modulanti colorati di armonie inattese, nelle combinazioni ritmiche di eclatante efficacia.
La serata si chiuderà con la Sinfonia n. 40 KV 550 di Wolfgang Amadeus Mozart, nota anche come la ‘grande’ per distinguerla dall’altra pagina sinfonica mozartiana nella stessa tonalità di sol minore associata al numero di catalogo KV 183. La ‘grande’ fu composta mentre musicista era a Vienna, nel luglio del 1788: nata a stretto giro con la n. 41 Jupiter, è con quest’ultima tra le sinfonie più amate, conosciute ed eseguite del compositore di Salisburgo.
I biglietti per il concerto (da € 5,00 a € 60,00, ridotto abbonati da € 5,00 a € 30,00) saranno acquistabili nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre. Per informazioni www.teatrolafenice.it